Attraverso le parole di Alda Merini 07 martedì Giu 2022 Posted by teresaciceri in Letteratura, Uncategorized ≈ Lascia un commento Non mettetemi accanto a chi si lamentasenza mai alzare lo sguardo,a chi non sa dire grazie,a chi non sa accorgersi più di un tramonto.Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo.Sono altro.Sono altrove. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle,sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora AMORE Ho bisogno di poesia,questa magia che brucia la pesantezza delle parole,che risveglia le emozioni e dà colori nuovi. I poeti lavorano di nottequando il tempo non urge su di loro,quando tace il rumore della follae termina il linciaggio delle ore.I poeti lavorano nel buiocome falchi notturni od usignolidal dolcissimo canto e temono di offendere Iddio.Ma i poeti, nel loro silenziofanno ben più rumoredi una dorata cupola di stelle. Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei SOGNI. Condividi:CondivisioneFai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Mi piace Caricamento... Correlati